Un legal thriller ambientato in Italia, tra giustizia, mafia e potere deviato.
Nel secondo volume della Serie Degli Esclusi, Salvatore Savasta costruisce un intreccio teso e credibile, dove la verità processuale diventa terreno di scontro tra Stato, media e memoria privata. Un testimone scomodo, un'indagine che riapre vecchie ferite e il rischio costante che la legge venga piegata ai giochi di potere. Uno stile asciutto, una trama che non concede tregua, un finale che lascia il segno.
Consigliato agli amanti dei romanzi di Gianrico Carofiglio, John Grisham e Claudio Fava.