Il testo di Vito Labita, "Esibizionisti", sembra una riflessione critica sul bisogno umano di ostentare ciò che si possiede, sia esso denaro, bellezza o altre forme di prestigio. La società sembra essere divisa in chi può esibire ricchezza e bellezza, e chi invece, non avendo queste caratteristiche, è invitato a non mostrarsi.
Labita sottolinea che, storicamente, le classi privilegiate-imperatori, re, nobili, alta borghesia-hanno sempre avuto il potere di esibire la propria ricchezza. Oggi, nel contesto dei social media come TikTok e Instagram, questa esibizione si è estesa a livello globale, diventando una sorta di vetrina per il lusso e l'estetica fisica.