Nel contesto dell'attuale crisi globale dello sviluppo e della convivenza umana, la transdisciplinarità (TD) può offrire un contributo decisivo al destino comune dell'umanità, abbandonando il cammino della distruzione violenta e intraprendendo quello della civiltà sostenibile dei cittadini dalla Terra. La visione e l'approccio TD esprimono l'alternativa alle cause e alle forme del degrado della vita sul pianeta.
Il cambiamento non può che partire da un'intelligenza e da una conoscenza più mature, capaci di superare i limiti storici di un'intelligenza ancora giovane e incompiuta, che si fonda sui limiti dell'"Emozione che ragiona" e della "Ragione che opera da sola". A differenza del pensiero chiuso in se stesso, che divide la realtà in parti isolate le une dalle altre, generando conoscenze antagoniste e distruttive, la TD mostra e riconosce le connessioni profonde tra i "Livelli di realtà" e i "Campi di conoscenza" interconnessi, generando sinergie fondamentali tra i saperi che si prendono cura della natura e dei suoi esseri viventi. Attraverso la logica del "Terzo Incluso", la TD utilizza le complesse potenzialità della nostra mente, riuscendo così a integrare la conoscenza del sentire e del pensare con i sentimenti e i valori della condivisione e della convivenza, andando oltre la violenza. Da ciò nascono le strategie TD interpretative e trasformative della realtà, le cui parti tangibili e immateriali si uniscono nel quadro sostenibile delle comunità di saperi diversi dell'intelligenza relazionale (IRTD), che generano sentimenti di pace tra i cittadini del pianeta Terra.
A tal proposito, questo libro del 3CMT presenta una serie di Focus e Modelli TD, che fanno riferimento alla Cattedra TD UNESCO dell'Università di Firenze, arricchiti da esperienze di cura attraverso la valorizzazione delle conoscenze endogene e scientifiche in diverse realtà locali e internazionali: comunità Mapuche in Cile, culture tradizionali sub-sahariane, cooperazione interuniversitaria in Europa, cooperazione mediterranea in un quartiere di Tunisi, comunità dei saperi materiali e immateriali in un quartiere di Firenze, comunità di giovani cittadini della Terra in una scuola elementare in Toscana.
Nel contesto dell'attuale crisi globale dello sviluppo e della convivenza umana, la transdisciplinarità (TD) può offrire un contributo decisivo al destino comune dell'umanità, abbandonando il cammino della distruzione violenta e intraprendendo quello della civiltà sostenibile dei cittadini dalla Terra. La visione e l'approccio TD esprimono l'alternativa alle cause e alle forme del degrado della vita sul pianeta.
Il cambiamento non può che partire da un'intelligenza e da una conoscenza più mature, capaci di superare i limiti storici di un'intelligenza ancora giovane e incompiuta, che si fonda sui limiti dell'"Emozione che ragiona" e della "Ragione che opera da sola". A differenza del pensiero chiuso in se stesso, che divide la realtà in parti isolate le une dalle altre, generando conoscenze antagoniste e distruttive, la TD mostra e riconosce le connessioni profonde tra i "Livelli di realtà" e i "Campi di conoscenza" interconnessi, generando sinergie fondamentali tra i saperi che si prendono cura della natura e dei suoi esseri viventi. Attraverso la logica del "Terzo Incluso", la TD utilizza le complesse potenzialità della nostra mente, riuscendo così a integrare la conoscenza del sentire e del pensare con i sentimenti e i valori della condivisione e della convivenza, andando oltre la violenza. Da ciò nascono le strategie TD interpretative e trasformative della realtà, le cui parti tangibili e immateriali si uniscono nel quadro sostenibile delle comunità di saperi diversi dell'intelligenza relazionale (IRTD), che generano sentimenti di pace tra i cittadini del pianeta Terra.
A tal proposito, questo libro del 3CMT presenta una serie di Focus e Modelli TD, che fanno riferimento alla Cattedra TD UNESCO dell'Università di Firenze, arricchiti da esperienze di cura attraverso la valorizzazione delle conoscenze endogene e scientifiche in diverse realtà locali e internazionali: comunità Mapuche in Cile, culture tradizionali sub-sahariane, cooperazione interuniversitaria in Europa, cooperazione mediterranea in un quartiere di Tunisi, comunità dei saperi materiali e immateriali in un quartiere di Firenze, comunità di giovani cittadini della Terra in una scuola elementare in Toscana.